Una scuola equa

L’accoglienza degli alunni non italofoni ha spinto le scuole già dalla fine degli anni Novanta ad un importante lavoro di ideazione e progettazione di protocolli, linee guida, riflessioni che hanno permesso azioni di inclusione significative. Quell’esperienze che hanno portato fra l’altro alla nascita delle Commissioni accoglienza, alle aperture verso un curricolo interculturale e plurilingue, sono sentite oggi come apparentemente meno urgenti. In realtà l’inserimento di studenti non italofoni viene ancora oggi vissuto da molte scuole con difficoltà e pesantezza e non sempre le azioni adottate sono efficaci. Per facilitare il lavoro di insegnanti, educatori e facilitatori all’indirizzo https://www.iprase.tn.it/scuola-equa
è visibile nella sua interezza il Protocollo per la personalizzazione dei percorsi per le scuole secondarie e la formazione professionale, esito di un lavoro di confronto con le scuole della Provincia di Trento coordinato da Maria Arici, Giovanna Masiero e me.
Il sito, articolato in una serie di sezioni (Normativa, Profili di apprendenti Plurilinguismo, Italiano L2, Osservazione, progettazione, valutazione, Bibliografia e sitografia consigliata), contiene utili suggerimenti anche per chi opera in un contesto diverso da quello trentino e delle scuole superiori.
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